Picnic deriva dal verbo francese piqueniquer che significa mangiare all'aperto. Etimologicamente "piquer" corrisponde a pizzicare mentre "nique" vuole dire roba di poco conto. Significa l'arrivo della bella stagione, il plaid, la tovaglia a quadretti, il profumo dei fiori, dell'erba, gli amici, l'eccitazione dei preparativi, le formiche, la siesta mentre i bambini urlano ed i cani si rincorrono. Per la perfetta riuscita di un picnic oltre al bel tempo, che non dipende da voi, a del mangiare sfizioso ed ad alcuni miei consigli dovete essere certi di non dimenticare nel vostro cestino del picnic quanto segue: sale e pepe; apribottiglie; un coltello affilato per tagliare il pane, salami e formaggi; un piccolo tagliere; bicchieri, piatti e posate lavabili realizzati in materiali ecologici e all'avanguardia in modo che potete riadoperarli all' infinito. Altrimenti scegliete posate, piatti e bicchieri in materiale biodegradabile al 100% come quelli in polpa di cellulosa o in foglia di palma; tovaglia e tovaglioli, acqua e altre bibite, caffè compreso, repellente contro gli insetti, sacchetti di plastica biodegradabili per riportare a casa la "pattumiera" lasciando più pulito di prima il posto prescelto. In questo speciale troverete molte ricette di picnic partendo da quelle che non devono mancare in un picnic classico e, a seconda del luogo prescelto, troverete delle altre ricette come quelle per un picnic di montagna. Sono tutti piatti per picnic facili adatti anche per picnic per bambini. Ognuno di voi poi sceglierà il menu per picnic che preferisce tenendo presente che il bello di questo tipo di scampagnata è proprio il potere spizzicare fra tante golosità.

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