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Cucina Internazionale

La cucina del Portogallo

Il Portogallo affacciato sull'Atlantico, è la vera terra di confine dell'Europa.


La sua cucina si basa sugli ingredienti che sia la terra che il mare mettono a sua disposizione: una cucina molto semplice arricchita però da un certo tocco esotico. Le spezie arrivate dalle Indie, i nuovi ingredienti arrivati dalle Americhe e l'uso di mandorle derivato dall'influenza araba rendono la sua cucina mai monotona anzi molto fantasiosa. Molte ricette propongono un abbinamento di carne e pesce per nulla inusuale nella cucina portoghese dove la vongola, soprattutto in Alentejo, viene spesso abbinata a pollo e maiale.

E' facile e scontato definire il Portogallo il paese del baccalà e parlando con chi conosce poco questo paese verrà fuori che i portoghesi hanno le famose 366 ricette – una al giorno e una in più per l'anno bisestile – per cucinarlo. Se il Portogallo non è culinariamente solo il paese del baccalà è comunque vero che esiste una ancestrale cultura nei confronti di questo pesce, cultura e attenzione riscontrabili sia nei piccoli negozi che nei grandi ipermercati: negli uni e negli altri vi trovate davanti a cataste di baccalà di differenti qualità, spessore e grado di salatura.

Comunque i portoghesi rimangono legati alla loro terra: amano molto le zuppe, servite anche come piatti unici. Da non perdere la Caldeirada a pescador a base di pesci, pomodori e patate, la canja, a base di pollo, riso, limone e menta e il Caldo verde.


Il classico piatto di carne è il Cozido, bollito misto con verdure e insaccati ma i più avventurosi di voi devono assaggiare assolutamente il Sarrabulho, a base di polpa e fegato di maiale o di cacciagione marinati nel vino rosso, stufati con verdure e peperoncino e legati, verso fine cottura, con sangue di maiale. Da qui i vari tipi di Sarrabulho: di maiale, di pernice, di anatra.

Un piatto famossissimo a Porto sono le Tripas a moda do Porto. Gli abitanti di Porto sono anche chiamati "tripeiros" perché durante una delle numerose invasioni dei Mori riuscirono a sconfiggerli con uno strattagemma: fecero credere di avere così tante provviste di carne che ne davano anche al nemico che si ritirò credendo che la città potesse resistere anni. Loro invece si nutrirono solo delle interiora e delle trippe! Porto per questo episodio è anche detta la città Invicta.

La Broa è un buonissimo pane di miglio che si trova in tutte le tavole portoghesi e si usa anche per fare un baccalà con broa ricoperto da grosse mollicone di broa e poi cucinato nel nel forno.

Le pasticcerie portoghesi sono spettacolari per la varietà dell'offerta di pasticcini di ogni genere che si trova sin dal primo mattino. È evidente la reminiscenza dell'occupazione araba ma sono altrettanto importanti le influenze delle tradizioni conventuali siano esse di una regione o dell'altra con un denominatore comune dato dalla costante presenza del rosso d'uovo in quantità massicce in quanto il bianco era usato per aprettare gli abiti talari. Oltre alla famoso latte alla portoghese, ormai conosciuto a livello internazionale, le deliziose tentazioni sono infinite.Da non perdere gli ovos moles, morbida crema racchiusa in una cialda sottilissima, le queijadinhas, tradizionali tortine di formaggio con mandorle e la frutta candita tra cui le preziose e alquanto rare mandorle fresche candite insieme al loro profumato mallo verde.

Da non perdere una serata nelle Casas do Fado dove mangiando si ascolta il fado, un canto triste e melanconico evocatore della saudade o nostalgia.

Per quanto riguarda i vini, il Portogallo ne produce degli ottimi ma è mondialmente conosciuto per il Madeira ed il Porto. Come aperitivo provate del Porto bianco ghiacciato, accompagnate il pesce col vinho verde della regione del Minho e la carne con vino rosso o tinto della regione del Douro o dell'Alto Alentejo. Ottimo il tinto della Quinta da Pacheca. Per fine pasto vi sono diversi liquori come il fortissimo Baga‘o o l'Amarguinha a base di mandorle amare.
E' un paese assolutamente da visitare: ne rimarrete incantati anche per le sue ricette. Eccovi un piccolo assaggio.