Nel 1955 il pasticcere polacco Alexandre Micka apre a saint Tropez una pasticceria dove vendeva tra le tante una torta a base di pasta brioche farcita da due creme che riscuoteva un grande successo. Fu Brigitte Bardot a scoprire questa torta mentre girava a saint Tropez il film "Et Dieu créa la Femme" di Vadim; ne divenne una grande estimatrice e fu lei a suggerire ad Alexandre Micka di chiamarla Tarte Tropezienne. La ricetta originale è segreta ed è stata brevettata nel 1973. Questa versione si avvicina molto alla tarte Tropezienne originale e ringrazio la mia amica Juliette per averla condivisa con noi.
Per 10 persone
la tarte:
- i pizzico abbondante di sale
- 3 uova
- 150 gr di burro ammorbidito
- 15 gr di lievito di birra
- 1 cucchiaio di latte tiepido
- 50 gr di zucchero
- 300 gr di farina
la crema pasticcera:
- 500 ml di latte
- 1 bacello di vaniglia
- 3 tuorli
- 75 g di zucchero in polvere
- 60 g di farina setacciata
- 2 cucchiai di acqua ai fiori di arancio
la crema Chantilly:
- 125 g di panna da montare
- 1 cucchiaio di zucchero a velo
La Tarte
Mettete nell'impastatrice la farina, il lievito sciolto nel latte, le uova, lo zucchero e il sale. Fate partire l'impastatrice e dopo qualche minuto aggiungete il burro ammorbidito: dopo qualche minuto otterrete un impasto morbido, elastico e che si stacca dalle pareti in un sol pezzo.Trasferite l'impasto in una ciotola e fatela riposare nel frigorifero per tutta la notte ricoperto dalla pellicola trasparente.
Il giorno dopo stendete con un matterello l'impasto su un piano infarinato fino ad ottenere un cerchio del diametro di circa 26 cm e trasferitelo in uno stampo antiaderente col bordo estraibile precedentemente imburrato e lasciatelo lievitare ricoperto da un panno fino a quando avrà raddoppiato il suo volume. Trascorso questo tempo spennellate la sua superficie con il tuorlo d'uovo mescolato ad un po' di acqua e spolverate con la granella di zucchero. Infornare a 180° per circa 30/35 minuti il tempo necessario affinché la torta possa cuocere bene. Sfornatela e fatela raffreddare su una gratella.
La crema pasticcera
Versate il latte in una casseruola dal fondo spesso e fatelo sobbollire con il baccello di vaniglia tagliato a metà. Nel frattempo montate col frullino elettrico i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema quasi bianca ed alla fine aggiungeteci la farina setacciata e i 2 cucchiai di acqua di fiori di arancio. Versate su questo composto il latte caldo ( senza il baccello di vaniglia) a filo e aiutandovi col frullino o un cucchiaio di legno, date una bella mescolata e trasferite questo composto nella casseruola facendolo cuocere a fuoco moderato e senza mai smettere di mescolare. Fate bollire, sempre mescolando continuamente, per circa 3 minuti in modo da ottenere la giusta consistenza. Versate la crema pasticcera in una ciotola e fatela raffreddare prima di conservarla in frigorifero appoggiandoci direttamente la pellicola trasparente per evitare che si formi la pellicina.
La crema Chantilly
Versate la panna in una ciotola di metallo e montatela fino a quando ha raddoppiato il suo volume. Aggiungete per ultimo lo zucchero e mescolate ancora per il tempo necessario a che la crema risulti a neve ben ferma. Mescolatela poi con delicatezza alla crema pasticcera raffreddata.
Montaggio della Tarte Tropezienne
Tagliate la torta a metà e farcite la base con le due creme preparate in precedenza. Richiudete con l'altro disco e conservate la torta tropezienne nel frigorifero fino al momento di servirla.