Gnocchi di patate al nero di seppia con sauté di calamaretti
I gnocchi al nero di seppia trasformano i tradizionali gnocchi di patate in un piatto elegante e sorprendente dove il colore intenso e brillante del nero di seppia rende questo piatto originale e raffinato.
                    6 persone
i gnocchi
- 800 g patate
 - 200 g farina 00
 - 1 bustina di nero di seppia
 - sale
 
i calamaretti
- 1 kg di calamaretti, eviscerati senza romperli e ben lavati
 - 1 dl di olio di oliva
 - sale
 - pistacchi tritati
 - foglioline di prezzemolo
 
Cuocetele le patate con la loro buccia in abbondante acqua salata, sbucciatele, passatele, ancora calde, allo schiacciapatate, mettetele su un piano di lavoro ben infarinato aggiungete il sale. Aiutandovi con le mani (è consigliabile usare dei guanti in lattice) iniziate a impastare con cura aggiungendo poca farina per volta e il nero di seppia. Amalgamate bene tutti gli ingredienti fra di loro in modo da ottenere un composto bello nero e compatto. Se risultasse troppo morbido aggiungete ancora un po’ di farina. Ritagliate delle fette dallo spessore di due dita circa e formate arrotolando con le mani, un rotolino dello spessore di un dito e ritagliate dei gnocchi di circa 2 cm. l’uno. Per dare loro la classica forma, fateli scivolare con l’aiuto del pollice su una forchetta in modo da tracciare delle impronte sull’impasto. Buttate, pochi per volta, in abbondante acqua salata i vostri gnocchi e, non appena vengono a galla, scolateli in una capiente padella dove dove avete precedentemente fatto saltare in un po’ di olio i calamaretti per il tempo necessario a che prendano colore e salandoli a vostro piacere. Amalgamate con delicatezza bene il tutto e servite i vostri gnocchi ben caldi, aggiungendo dell’ olio extravergine di oliva, se necessario, dei pistacchi tritati e delle foglioline di prezzemolo.
