La torta delle rose è un tipico dessert della cucina mantovana dalla caratteristica forma di un bouquet di rose. Realizzato con una pasta lievitata dolce è stata creata appositamente dal cuoco Cristoforo di Messisbugo in occasione delle nozze tra Francesco II di Gonzaga e Isabella D’Este nel 1490.
6 persone
l' impasto
- 500 g farina
- 100 g zucchero
- 200 ml latte tiepido
- 2 uova a temperatura ambiente
- 100 g margarina
- 1 dado di lievito di birra
la farcitura
- 100 g zucchero
- 120 burro ammorbidito
per decorare
- zucchero a velo
L'impasto
Mettete nell'impastatrice munita di gancio la farina, il lievito sbriciolato, le uova, lo zucchero e la margarina. Fatela partire e poi aggiungete poco alla volta il latte riscaldato. Dopo qualche minuto otterrete un impasto morbido, elastico e che si stacca dalle pareti in un sol pezzo. Se siete senza impastatrice dovete lavorare a lungo, circa 15 minuti, sbattendo l'impasto con le vostre mani per ottenere il medesimo risultato.
Trasferite l'impasto ottenuto su un piano di lavoro leggermente unto e lavoratelo con le mani in modo da formare una palla che metterete in una ciotola. Ricopriretela con della pellicola trasparente e fatela lievitare per circa 2 ore il tempo necessario a che raddoppi il suo volume.
Trascorso questo tempo, rovesciate l'impasto su di un piano leggermente infarinato e stendetelo con l'aiuto di un matterello fino a ottenere un rettangolo di circa 2 cm di spessore che ricoprirete con uno strato di burro ammorbidito lavorato con lo zucchero.
Le rose
Arrotolate l'impasto su sé stesso lungo il lato lungo in modo da formare un cilindro che ritaglierete in modo da ottenere delle girelle che mano a mano trasferirete, distanzandole leggermente, in una teglia ricoperta da carta forno di circa 24 cm di diametro. Fatele lievitare fino quando le rose si saranno unite tra loro formando un bouquet. Fate cuocere in forno a 180° per circa 25/30 minuti il tempo necessario a che la superficie risulti dorata.
Sfornate la torta di rose e fatela raffreddare nella teglia prima di sformarla e trasferirla sul piatto di portata. Al momento di servirla cospargetela con abbondante zucchero a velo.