Ricette con carciofi

Originari del Nord Africa, i carciofi, che derivano dal cardo, erano fin dai tempi dei Greci e dei Romani conosciuti ed apprezzati per le loro qualità organolettiche. Ricchi di fibre, sali minerali (ferro, sodio, fosforo, potassio), vitamine (B1 e B3 le prevalenti) tra le alte proprietà i carciofi sono un ottimo depuratore del fegato e delle vie biliari. Inoltre fortificano il cuore, riducono la fragilità dei capillari, e il loro succo dona vitalità e tonicità alla pelle. Le numerose varietà di carciofi possono essere classificate in due categorie principali: con spine o senza spine ed in base al ciclo produttivo si differenziano in autunnali e primaverili. Tra gli spinosi ricordiamo quelli liguri, quelli sardi, il violetto di Venezia, di Toscana e di Palermo ottimi per essere consumati crudi per la loro tenerezza e croccantezza. Mentre fra quelli non spinosi il più noto è quello romanesco, o mammola, di colore verde, poi ci sono quello di Catania, Palermo e quello campano. Il carciofo ha un buon sapore e pochissime calorie (22 per 100 grammi) caratteristiche che lo rendono molto saziante e versatile in cucina. Per evitare che si ossidino, dopo averli puliti bene eliminando le foglie dure esterne, tagliateli a metà togliendo l'eventuale barba con l'aiuto di uno scavino e conservateli fino al momento dell'uso in una ciotola con dell'acqua acidulata col succo di limone. E solo per i carciofi lessi una piccola astuzia in più: fateli bollire in abbondante acqua salata in cui avete sciolto un cucchiaio di farina. Mangerete così dei carciofi che hanno conservato il loro bel colore verde brillante.

Periodo: Ottobre - Aprile