Il Blog di Mangiare Bene

Magazine

Un' altra Pasqua
4 Aprile 2021

Pasqua con chi vuoi? Anche quest’anno purtroppo non è possibile. Dobbiamo stare ognuno a casa propria! Suvvia, reagiamo. Lo stare a casa per colpa sua, per colpa di questo deprecabile Covid, non deve annullare la nostra Pasqua. Anzi. Facciamo in modo che la reazione sia tale da renderla più che mai tradizionale. Sì, una Pasqua come una volta mi viene in mente. Una Pasqua che richieda lunghi tempi in cucina tra pentole e fornelli. Tra lunghe cotture e una quantità d’ingredienti da combinare. Che importa? Tanto abbiamo tempo! Allora il mio suggerimento è proprio quello di preparare un pranzo di Pasqua alla moda delle nostre nonne o anche delle bisnonne maestre di sapori e mise en place indimenticabili per le generazioni che si sono susseguite perché, oltre a libri d’epoca, c’erano i preziosi quaderni di cucina a mantenerne viva la memoria.  Fra le tante ricette di casa, vi propongo una scelta di quelle che da sempre allietano la mia tavola pasquale. Che ne dite, per esempio di cominciare con un elegante torta Pasqualina?
Vi ricordo che nella sezione ricette di Pasqua trovate tantissime altre ricette pasquali comprese quelle di Alta cucina proposte dai Grandi Chef di MangiareBene e anche le ricette dedicate ai celiaci.


Le uova sode ripiene

Questa ricetta, in casa mia, è rimasta immutata da generazioni. A volte al ripieno veniva aggiunta una punta di pasta di acciughe (mia nonna le odiava) e, unica concessione alla modernità, per sporcare un minor numero di piatti, era la presentazione delle uova dentro ai bicchieri, invece che disposte su un vassoio tagliate a metà.

La torta Pasqualina
Sulla mia tavola non manca mai il piatto di eccellenza della Pasqua: la torta pasqualina. Dato il tempo a disposizione, chi desidera mettere alla prova le sue doti culinarie, può preparare la vera ricetta della torta pasqualina che richiede ben 33 sfoglie sottilissime per ricordare gli anni di Gesù (viene però bene anche con 9). Mi ricordo che da piccola la nonna mi faceva soffiare aria nelle ultime sfoglie in modo che la superficie della torta risultasse bella gonfia, cosa che non faccio più per motivi di igiene. Ovviamente ci sono altre varianti più semplici da preparare e che richiedono meno tempo come quella in cui il ripieno di spinaci e ricotta è racchiuso in una sola sfoglia  oppure la torta pasqualina  dove i carciofi sostituiscono gli spinaci sempre racchiusi in una sola sfoglia. Tutte questi piatti  possono essere preparati il giorno prima e serviti il giorno di Pasqua: a temperatura ambiente oppure tiepide  dopo averle passate velocemente in forno per pochi minuti.  

Costolettine di agnello alla Villeroy
Queste squisite costolettine di agnello le preparo solo a Pasqua e sempre non ne avanza neanche una. E' una ricetta che proviene dalla mia bisnonna paterna e l'unica variazione apportata è il friggerle nell' olio anziché nello strutto. Praticamente sono delle costolettine di agnello, dorate prima nel burro, poi ricoperte da una besciamella molto densa, quindi impanate e fritte. Sono una vera bontà e potete prepararle il giorno prima e poi friggerle quasi al momento di andare a tavola.

Il contorno
Tutti gli anni vario il contorno, quest'anno ho scelto "salade printanière" ovvero un' insalata di primizie primaverili  la cui ricetta è rimasta sempre la stessa da decenni: è cambiato solo il nome tradotto in italiano.


La cassata e la pastiera
Sono gli immancabili 2 dolci della (mia) tavola pasquale. Altrimenti che Pasqua sarebbe senza la cassata e la pastiera? Nella maggior parte dei casi vengono comprati, ma farli in casa sarà una grande soddisfazione. La pastiera,  il tradizionale dolce pasquale napoletano che racchiude in un guscio di pasta frolla un ripieno a base di grano cotto e frutta candita, potete anche farlo con largo anticipo: si conserva sia nel congelatore sia in frigo (anche 6 giorni). La cassata, il famoso dolce tipico della pasticceria conventuale siciliana a base di strati di Pan di Spagna intercalati con altri di ricotta e frutta candita è forse quello che richiede una maggiore manualità soprattutto per la finitura. Ma farlo in casa sarà di grande soddisfazione. Finisco menzionando un altro dolce che non manca mai nella mia tavola pasquale: la colomba. Farla in casa è davvero difficile; vi consiglio di comprarle dal vostro pasticciere: sarà senz'altro ottima!