Babà al rhum con zabaglione caldo

L'invenzione di questo dolce appartiene a re Stanislas Leczynski (1677-1766) il quale per motivi politici acettò nel 1735 il ducato di Lorena. Era tra l' altro suocero di re Luigi XV che aveva sposato sua figlia Maria. Essendo un gran gourmet, si dilettava a inventare nuovi piatti coi cuochi di corte. Un dessert che veniva sempre servito alla corte lorenese era il kugelhupf che re Stanislao trovava troppo asciutto anche se veniva accompagnato da una salsa a base di vino Madera, zucchero e spezie. Decise dunque di adattare ai suoi gusti questo dolce bagnandolo, appena sfornato, con uno sciroppo di rhum caldo. Essendo poi un fervente lettore de " Le mille e una notte" lo chiamò Ali Babà, uno degli eroi di questi racconti. Dalla corte di Lorena questo dolce ben presto divenne la specialità della pasticceria Sthorer di Parigi col nome di babà riscuotendo un grande successo. Da Parigi fu esportato a Napoli dai "monsù" che prestavano i loro servigi presso le nobili famiglie partenopee diventando il dolce più conosciuto della pasticceria napoletana, anche oggi.

Per 6 persone

per lo sciroppo:

  • 1/2 bottiglia di rhum rosso di ottima qualità
  • 1/2 litro di acqua
  • 300 g di zucchero

per la glassa:

  • 5 cucchiai di gelatina di albicocca
  • 3 cucchiai di zucchero

per il babà:

  • 300 g di farina
  • 2 dadi di lievito di birra
  • 3 uova intere + 3 tuorli
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • 1 tazzina e mezza da caffè di olio di oliva

Con l'aiuto dell'impastatrice lavorate tutti gli ingredienti del babà fino a quando otterrete un impasto omogeneo che si stacca in un sol pezzo. Se siete senza impastatrice dovete lavorare a lungo, circa 15 minuti, sbattendo l'impasto con le vostre mani per ottenere il medesimo risultato. Rovesciate l'impasto in uno stampo tondo per dolci (di circa 30 cm di diametro con un buco in mezzo) cercando di non romperlo e sigillandone bene le due estremità. Fatelo poi lievitare in un ambiente caldo e senza correnti per circa un ora fino a quando l'impasto avrà raggiunto l'orlo dello stampo.
Infornate nel forno preriscaldato a 190 gradi per circa 20 minuti, il tempo necessario al babà per cuocere sia internamente che esternamente. Quando è ancora caldo bagnatelo con lo sciroppo al rhum che avrete ottenuto sciogliendo lo zucchero nell'acqua e aggiungendo per ultimo il rhum. Fate raffreddare per tutta la notte in frigorifero nella sua forma ricoperta con pellicola trasparente.
Il giorno dopo prendete il piatto di portata e rovesciateci sopra il babà che ribagnerete, aiutandovi con una siringa con dell'altro sciroppo di rhum ben caldo. Il babà deve risultare molto bagnato. Per ultimo scaldate la gelatina di albicocche con lo zucchero fino a quando quest'ultimo si sarà ben sciolto. Versatela sul babà e con l'aiuto di un pennello spalmatela in modo da ricoprirlo tutto.
Servite accompagnandolo con dello zabaione caldo.