Le noci, originarie dell' Asia centrale, sono il frutto dell' albero dell' albero del noce e furono introdotte in Europa dai Greci e successivamente dai Romani che le apprezzavano molto. Noi ne mangiamo il gheriglio, cioè il seme, che è racchiuso fra due gusci legnosi. Le noci si consumano per lo più secche e per legge vengono precisate le norme per la loro commercializzazione come, per esempio, le caratteristiche che devono avere i gusci e gherigli, il loro tasso di umidità ecc. ecc. Se ben conservate, cioè al riparo dalla luce e dal calore, le noci col guscio possono durare un anno mentre i gherigli solo qulache mese. Le noci si possono ovviamente consumare "fresche" cioè appena raccolte in questo caso hanno una breve durata: pochi giorni in frigorifero. Le qualità più coltivate in Italia sono le noci di Sorrento, le noci Franquette e le noci san Giovanni. Anche se sono dei frutti molto calorici, studi recenti hanno dimostrato che consumare 3 o 4 noci al giorno (o altra frutta secca) apporta un beneficio al nostro sistema cardiovascolare grazie al loro contenuto di acidi grassi insaturi, magnesio e fibre. In cucina le noci si prestano a moltissime preparazioni da sfiziose insalate a piatti più elaborati ma è soprattutto nella preparazione di dolci che le noci danno il loro meglio.

Periodo raccolta: Settembre- Ottobre