Carnevale a New Orleans
Nella “Big Easy”, come la chiamano gli affezionati, il carnevale simboleggia il cuore di una città misteriosa, incomprensibile, sfuggente, un groviglio di culture che esplode nell’allegria di una festa che dura dodici giorni. Infatti la sua vera anima è un groviglio di cultura francese, spagnola, americana, africana e dei caraibi che esplode in una festa travolgente e variopinta. Una città dai coloratissimi portici, i cortili pittoreschi e balconi in ferro battuto si trasforma in un mare di viola, verde e oro, i colori che simboleggiano il carnevale che rappresentano rispettivamente, la giustizia, la fede e il potere.Tutti uniti dagli stessi colori competono tra “Krewes” (una sorta di associazione di contrada) in sfarzose sfilate lente come il vecchio Mississippi e ritmate dal dolce suono del jazz, conquistano il pubblico con carri coloratissimi, sfarzosi costumi indossati da bellissime donne e piogge di doni Throws (collanine, dolci, coriandoli) lanciate dai carri stessi per non parlare di un King per ogni Krewes che dal suo trono sfila anche lui simboleggiando in un certo senso gli antichi dominatori francesi o spagnoli della antica città del nuovo continente.