Pasta e fagioli: due ingredienti di per sé semplici e decisamente genuini, ma non per questo poco gustosi. Si prestano a essere utilizzati all’interno di molteplici preparazioni, tutte interessanti che non limitano assolutamente la creatività in cucina.
La ricetta classica della pasta e fagioli prevede indubbiamente i borlotti, che si distinguono per il colore scuro e un sapore incredibilmente intenso, perfetti all’interno di zuppe, minestre e diversi
altri piatti. Particolarmente interessante la variante pasta e ceci, altrettanto prelibata e semplice da realizzare, ideale da servire durante le fredde giornate dell’autunno e persino in quelle dell’estate, quando diventa ottima a temperatura ambiente.


Parliamo di uno dei classici per eccellenza della gastronomia italiana, celebrato non a caso da un Maestro quale Pellegrino Artusi, l’autore del volume più celebre di tutti i tempi, ovvero "La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene".

Pasta e fagioli: la preparazione che va oltre la cultura regionale italiana
Da sempre l’Italia è il Paese dei campanili, legato a una storia dalla forte valenza locale e regionale in particolare. Si tratta di qualcosa che parte da lontano e che vede al centro, allo stesso tempo, una varietà incredibile di tradizioni e culture. La pasta e fagioli è, tuttavia, una ricetta che travalica questo aspetto: è presente in tutto lo Stivale, non diversamente da un altra preparazione
altrettanto popolare, ovvero la pasta al pomodoro. Allo stesso tempo, viene realizzata in tantissime versioni differenti, a seconda del formato di pasta prescelto e dagli altri ingredienti di volta in volta contemplati. I fagioli più utilizzati, oltre a borlotti e ceci, sono i cannellini. Per un risultato ottimale sarebbe preferibile adoperare quelli secchi, che possono essere cotti con maggiore semplicità in pentola a pressione: è una tecnica che ne valorizza anche il gusto.

Pasta e fagioli: la ricetta per tutti i giorni
Qui di seguito trovate proposta una versione semplice della pasta e fagioli, perfetta per essere servita spesso Se avanzasse, si mantiene in frigo per pochi giorni. Partiamo dagli ingredienti, pensati per circa 4 persone:
● 200 g di pasta secca: si può utilizzare il formato che si preferisce,
lungo oppure corto. Ottimi, ad esempio, i ditali rigati;
● 500 g di fagioli precotti: sono perfetti i borlotti ma nulla vieta di
sperimentare altre varietà;
● 100 g di pancetta/cotiche/lardo, a seconda di quello che preferite o
avete a disposizione;
● 1 bicchiere di vino bianco;
● cipolla, sedano e carota q.b;
● alloro/rosmarino;
● olio extravergine d’oliva, sale e pepe s.q.
Il procedimento è decisamente semplice. Non dovrete far altro che mettere a bollire l’acqua della pasta. Nel frattempo fate un battuto degli odori insieme ai quali farete cuocere le cotiche, il lardo oppure la pancetta. Quando raggiungono la doratura unite i fagioli, precedentemente scolati, con le erbe aromatiche. Cuocete la pasta bene al dente e, quando è pronta, aggiungetela agli altri ingredienti. Per la mantecatura potete utilizzare un po’ dell’acqua di cottura (che dovrete tenere da parte). Se invece adoperate dei fagioli secchi, il brodo si rivelerà interessante aggiunto da ultimo per conferire una maggiore cremosità al piatto.