Il granchio blu (Callinectes sapidus) è una specie aliena per il Mediterraneo. Originario delle coste Atlantiche dell’ America, da diverso tempo è presente nei nostri litorali non lontano da lagune ed estuari. Ma è solo in questi ultimi due anni che è diventato una grossa minaccia. Non avendo infatti dei predatori, la sua proliferazione sta causando grossi danni  dal punto di vista economico per gli allevatori di molluschi bivalvi (cozze e vongole ) e pesci di piccolo calibro (orate, spigole e anguille) soprattutto in Veneto, Puglia e Toscana.

Conosciamolo meglio
Il granchio blu deve il suo nome al colore blu-verde brillante del suo carapace superiore (il guscio). Il colore blu è dovuto alla presenza di una caroteno-proteina e può variare da blu intenso a verde oliva, a seconda dell'età e delle condizioni ambientali. E’ un granchio di grandi dimensioni: la larghezza del guscio in un esemplare adulto varia da circa 15 a 20 centimetri  a seconda se è maschio o femmina.  Le chele sono di colore blu nei maschi e rosso nelle femmine e gli occhi di colore giallo arancio. Secondo alcuni recenti studi, le femmine, che, otre al colore rosso delle chele, si distinguono dai maschi per il loro addome largo e arrotondato, possono arrivare a deporre anche due milioni di uova per covata.

Come contrastare la sua diffusione
Il ministero dell’ Agricoltura lo scorso mese di Agosto ha  stanziato la somma di 2,9 milioni di euro per fronteggiare questa emergenza. Serviranno per coprire in piccola parte i danni subiti, incrementare la sua pesca sia per esportarlo che per promuoverne in Italia la  vendita nei mercati, supermercati e pescherie. E’ il modo più efficace per contenere la crescita di questo killer dei mari.

In cucina
Il granchio blu inizia ad avere una certa diffusione anche nelle nostre tavole per il sapore delicato della sua carne, per i pochi grassi presenti e per il suo prezzo ancora contenuto: dai 10 euro in su al kg. E’ ideale per chi segue una dieta ipocalorica. Dopo aver comprato i granchi, puliteli tenendoli sotto il getto dell'acqua, in modo da togliere completamente tutto lo sporco. Lessateli per 10 o 15 minuti (secondo la grossezza). Sono pronti quando diventano rosso/arancione.  Scolateli e, una volta che sono freddi, staccate la polpa contenuta nel carapace, nelle chele e nelle zampe: è un lavoro un po' lungo ma ne vale la pena. Potete così adoperarla per fare tante gustose preparazioni. Negli Usa il granchio blu è molto apprezzato. Facciamolo diventare una star anche da noi!