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Alimentazione vegetale: come seguirla nel modo migliore

Sono diversi gli stili di vita che prevedono un’alimentazione a base vegetale, che può essere introdotta sia parzialmente sia totalmente nella nostra tavola, come nel caso delle diete vegetariane e vegane. Uno degli ingredienti più validi è la soia, una pianta che fa parte delle leguminose e che possiede innumerevoli proprietà: un vero e proprio concentrato di componenti essenziali per il benessere dell’organismo. Per quanto riguarda i prodotti a base di questo alimento, tra le aziende specializzate troviamo Sojasun, che propone un’ampia gamma di ingredienti di origine vegetale e rigorosamente OGM free, buoni sia per essere consumati da soli oppure inseriti all’interno di molteplici altre preparazioni.
Qui di seguito trovate spiegato il motivo perché è importante adottare un’alimentazione vegetale buona ed equilibrata: apporta infatti benefici importanti sia per la salute che per l’ambiente.

Cosa si intende per alimentazione vegetale?
Partiamo dal definire che cosa si intende per alimentazione vegetale. Con questa espressione vengono indicati diversi regimi alimentari, dalla dieta mediterranea fino alle formule vegetariane, vegane e in alcune varianti persino crudiste, per fare degli esempi. Alla base c’è una moderazione/assenza di alimenti quali carne e latticini, anche se il focus non consiste nella privazione di determinati ingredienti bensì il privilegiare l’inserimento di componenti sani di origine vegetale. Tra questi troviamo in particolare frutta, cereali integrali, verdura, fagioli, legumi, frutta a guscio e semi oleosi. Appare quindi errato riferirsi a un’alimentazione vegetale esclusivamente vegana o totalmente vegetale. L’obiettivo non è quello di evitare totalmente il consumo di prodotti animali, quanto valorizzare quelli vegetali e salutari: la dieta mediterranea ne è un esempio.
Ogni formula di alimentazione presenta infatti specifiche e aggiuntive caratteristiche, legate sia al consumo delle componenti di origine animale e non. Il punto di partenza rimane comunque la ricerca di soluzioni salutari e rispettose dell’ambiente. E' una visione molto attuale e in linea con le esigenze di oggi e all’insegna di un lifestyle dove la scelta di ciò che si mangia è prioritaria, in quanto fonte di comportamenti e abitudini virtuose.

Come farla bene
Affinché qualsiasi dieta sia sana è necessario che risulti varia, bilanciata e di conseguenza equilibrata. Questi sono i presupposti anche per un’alimentazione vegetale fatta bene. Tra gli accorgimenti più importanti troviamo quelli che riguardano l’apporto proteico, vitaminico, in particolare la vitamina B12, e minerali quali ferro, zinco e selenio. Sarà dunque essenziale garantirsi una dieta che contempli un' abbondante quantità di proteine vegetali, presenti in diversi ingredienti, tra cui soia, uova, legumi, formaggi e yogurt (compresi i prodotti alternativi vegetali), cereali (in particolare quelli integrali), formaggi e verdure (ad esempio i funghi). Gli ortaggi a foglia verde, come le cime di rapa, il radicchio, la cicoria, gli spinaci, il cavolo nero, ecc. ecc., sono ricchi di ferro, presente inoltre nei cavoli, nei cavolfiori, nei legumi, nelle noci e nel prezzemolo. Per quanto riguarda le vitamine, quella C è molto presente nella frutta, ad esempio negli agrumi e nei kiwi. Buono anche l’avocado, un concentrato di proprietà salutari, in quanto al suo interno si trovano diverse vitamine del gruppo B e minerali quali potassio, magnesio, zinco, manganese e fosforo. L’importante è cercare di mangiare il più possibile secondo stagione, variando le preparazioni tanto nella forma come negli ingredienti. Se non ci si sente sicuri, come avviene già per altre diete, è sempre utile un confronto con un nutrizionista.

I benefici per la salute e per l’ambiente
I regimi a base vegetale presentano molteplici benefici, tanto per la salute che per l’ambiente. Gli ingredienti vegetali sono infatti ricchi di elementi salutari, particolarmente validi per contrastare patologie come quelle cardiache, tumorali, nonché le diverse forme di diabete. I motivi sono da ricercare nel fatto che chi adotta questo genere di soluzioni tende a ridurre grassi saturi, zuccheri e sale, scegliendo allo stesso tempo uno stile di vita più sano. Per quanto riguarda i vantaggi per l’ambiente, è bene considerare che a livello globale, le emissioni di gas a effetto serra prodotte dal settore alimentare ammontano al 20-35% del totale, con conseguenze indirette, tra cui la perdita di biodiversità e la deforestazione. Gli ingredienti vegetali presentano un impatto decisamente inferiore, anche per quanto riguarda il contenimento dello spreco alimentare: un consumo che vede sempre di più l'uso di prodotti locali, di stagione e con imballaggi sostenibili.