La cucina etnica sta prendendo sempre più piede in Italia e alcuni ingredienti "esotici" iniziano ad affiancarsi a quelli nostrani arricchendo così la nostre ricette con nuovi sapori e profumi. Fra questi spicca lo zenzero che si trova ormai facilmente ovunque sia fresco che in polvere. Qui di seguito trovate tutto quello che c'è da sapere in modo da adoperarli in modo corretto.

Lo zenzero fresco
Sceglietelo  bello sodo e carnoso con la pelle liscia e che non presenti segni di muffa. Il suo interno deve risultare di colore giallo chiaro e senza macchie. Va sbucciato al momento dell'uso e si conserva bene per circa 15 giorni a temperatura ambiente oppure per diverse settimane in frigorifero non nel cassetto delle verdure: l'umidità lo farebbe ammuffire. In Tailandia si usa conservarlo immerso in un barattolo pieno di sabbia. Ma potete anche congelarlo e, al  momento dell'uso, basta grattugiarne un po' sul vostro piatto e riporlo di nuovo nel freezer.
Al momento di usarlo sbucciatelo con l'aiuto di un coltellino affilato o meglio ancora con il pelapatate: sarà così pronto per essere utilizzato a fette, grattugiato, tritato o tagliato a bastoncini sottili, a seconda delle vostre esigenze. Calcolate per 1 cm di zenzero per persona. Affinché mantenga il suo gusto piccante e agrumato va aggiunto a fine cottura: più a lungo lo si cuoce  più perderà la sua potenza. Lo zenzero sarà così pronto per arricchire con i suoi aromi e profumi squisite ricette sia  dolci che salate e salutari tisane.

Zenzero in polvere
La differenza principale tra lo zenzero fresco e quello in polvere è che quello in polvere è più piccante e pungente di quello fresco, ma il suo profumo è meno intenso. Per il resto tutto rimane uguale tenendo però a mente che lo zenzero in polvere ha un sapore più concentrato di quello fresco quindi bisogna dosarlo con attenzione: un cucchiaino basta per insaporire un piatto per due persone. Per quanto riguarda il suo uso in cucina, oltre a sostituire lo zenzero fresco in diverse preparazioni, lo zenzero in polvere è ideale per conferire aromi e profumi particolari a piatti di carne e pesce e in pasticceria diventa l' ingrediente principale per la preparazione di biscotti e di torte. Rispetto a quello fresco si conserva per un anno mantenendo intatte tutte le sue proprietà;  basta che la confezione si trovi al riparo dalla luce e dall'umidità. Presenta inoltre il vantaggio che è sempre alla portata di mano e non ha bisogno di essere sbucciato al momento del suo utilizzo. 

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