Le cipolle, fra gli ingredienti che usiamo di più in cucina, hanno il difetto, tagliandole, di farci piangere. Cio è dovuto al fatto che, quando affondiamo la lama del coltello nella loro polpa, si attiva una sostanza altamente volatile che irrita i nostri occhi causando la lacrimazione. Qui di seguito trovate dei suggerimenti, alcuni di questi molto originali, per ovviare a questo inconveniente: funzionano tutti!  Qualsiasi sia il metodo prescelto, è importante usare  sempre un coltello dalla lama liscia e ben affilata.

Uno dei metodi più efficaci è quello di tagliare le cipolle inforcando gli appositi occhialini. Potete comprarli online oppure usare, se li avete in casa, dei semplici occhialini da piscina o maschere da immersione.
Anche se un po' ridicolo funziona bene.

Altrettanto efficace è  fare raffreddare la cipolla  con la sua buccia nel freezer, con anche il coltello che userete per tagliarla. Bastano solo 20 minuti per  diminuire drasticamente il loro potere irritante. 

Il metodo che preferisco consiste, prima di iniziare a tagliare la cipolla, nel passare la lama del coltello sotto l'acqua fredda del rubinetto, ripetendo questa operazione più volte. Così facendo le molecole irritanti che infastidiscono l’occhio rimangono attaccate alla lama.

Gualtiero Marchesi, il grande Maestro della cucina italiana, suggerisce di trattenere in bocca un sorso di acqua  mentre si taglia la cipolla.

Anche tenere la candela accesa accanto il tagliere è un metodo che funziona bene. La fiamma della candela infatti attira le sostanze volatili che infastidiscono l’occhio.

E ora che conoscete tutti i trucchi per tagliare le cipolle senza piangere, vi rimando alla pagina con tante  ricette di cipolle in modo che possiate preparare la ricetta preferita senza più lacrime sul viso.