Non c'è nulla di più buono di un bel piatto di vongole. Ma spesso e volentieri, anche se mi sembra di averle spurgate bene, rimane ancora della sabbia e ciò mi da un grande fastidio. Donatella mi ha suggerito il suo metodo che funziona davvero. Praticamente dopo averle lasciate immerse per almeno 3 ore in acqua fredda diluita con del sale marino grosso ( 20 gr per litro di acqua), le scola e poi, in poca acqua, le sfrega energeticamente fra di loro cambiando l'acqua che si è nel frattempo sporcata sostituendola con dell' altra. Ripete questa operazion fino a quando l'acqua rimane bella pulita. Poi cuoce le vongole a suo piacimento avendo alla fine l'accortezza di filtrare la loro acqua di cottura attraverso un colino foderato con della mussola o garza di cotone. In questo modo per davvero: sabbia addio!

Viola B. da san Francisco aggiunge: "quando si mettono a bagno, é utile lasciare un sottile filo d'acqua fredda che scorra dal rubinetto nella ciotola. Non so perché, ma so che funziona e che riduce i tempi di ammollo. Da quando ho adottato questo sistema, ho riscontrato che è sufficiente un periodo di ammollo di un' ora e mezzo o due al massimo e non ho mai più avuto problemi di sabbia tra i denti!...è proprio vero cha bisogna sempre dar retta alla mamma!" Ciò avviene, ce lo suggerisce Lucia da Napoli, in quanto in questo modo si crea una continua ossigenazione dell' acqua e così si riproduce una situazione simile a quella naturale.