Il Blog di Mangiare Bene

I segreti di Marina

Estate: igiene degli alimenti

D’estate il rischio di malattie trasmesse da alimenti aumenta perché il caldo favorisce la moltiplicazione dei microrganismi nel cibo e perché si consumano di più i cibi crudi (per esempio il “carpaccio” di carne o pesce). Ecco quindi un po’ di consigli per evitare sorprese sgradevoli.



Evitate l’acquisto di cibi deperibili (carne, pesce, gelati artigianali) in negozi o in rivendite che non garantiscano una corretta conservazione; accertatevi che le confezioni e gli imballaggi siano integri. In particolare, verificate che lo scatolame non presenti parti gonfie, schiacciate o ammaccate e che al momento dell'apertura non fuoriescano bollicine o gas particolari.

Comprate i prodotti refrigerati e surgelati o congelati per ultimi e, per cercare di non interrompere la catena del freddo, metteteli nelle apposite borse termiche.
Se la confezione appare "brinata" vuole dire che la catena del freddo si è interrotta quindi non compratela! Controllate la temperatura dei banchi refrigerati nei supermercati: la merce, all'atto dell'acquisto, deve essere esposta a temperature non superiore a -18°C.


Osservate l’aspetto di ristoranti e simili, inclusi i servizi igienici. I camerieri devono essere in ordine e i piatti, i bicchieri e le posate privi di macchie e segni di sporco: l'assenza di cura nella sala da pranzo è infatti indice di scarsa igiene in cucina.


Controllate i buffet e le insalate esposte: i cibi caldi dovrebbero fumare e quelli freddi dovrebbero essere mantenuti a bassa temperatura o nel ghiaccio.


Evitate cibi crudi e mangiate solo quelli cotti e ancora caldi, e frutta dopo averla sbucciata personalmente in quanto può essere stata lavata con acqua contaminata. Ricordare che le ciotole di prodotti esposti (noccioline, salatini e crackers per l'aperitivo) vengono toccate da molte persone e possono contenere batteri.

cibi cucinati, se non consumati entro due o tre ore, devono essere raffreddati rapidamente e conservati in frigorifero. Il termostato del frigorifero deve essere mantenuto a una temperatura più bassa rispetto all’inverno. Il frigorifero deve restare chiuso il più possibile: apritelo solo quando necessario e richiudetelo al più presto.



Le uova sono tra gli alimenti più facilmente contaminabili dalla Salmonella. E' prudente consumarle cotte e non usarle per la maionese. Fate sempre attenzione alla data di scadenza e conservatele in frigo, possibilmente nella loro confezione.

Pulite coperchio e bordo delle lattine, perché la bevanda viene a contatto con le sostanze che vi possono essere depositate: sostanze di origine ambientale (polvere, batteri, muffe), animale (roditori, insetti, animali domestici) e umana (le mani di chi le maneggia e di voi stessi). Inoltre, vi è la possibilità, anche se remota, che le lattine siano contaminate da insetticidi, prodotti per la pulizia ecc.

Fate attenzione al cibo venduto per strada. Per esempio, controllate che i gelati artigianali siano serviti con palette distinte per ogni gusto, nel massimo rispetto dell'igiene delle attrezzature e del personale che, in caso di manipolazione di cibi non preconfezionati, ha l' obbligo di usare guanti a perdere.

Se siete in vacanza in un paese esotico, chiedete sempre che le bottiglie d’acqua o le bibite vengano aperte davanti a voi. Evitate il ghiaccio, che potrebbe essere preparato con acqua non potabile.