Ogni volta che adopero i cetrioli, mi viene in mente mia nonna quando, ancor molto piccola, mi faceva fare la sua aiutante in cucina. Ovviamente facevo la bassa manovalanza: sbucciavo le patate, pulivo le fragole, setacciavo la farina, lavavo l'insalata e molto altro ancora. Una incombenza che mi dava tanta soddisfazione era quella di togliere l'amaro dai cetrioli. Praticamente la nonna tagliava le due estremità del cetriolo e io poi dovevo strofinarle con un movimento circolare sulla polpa fresca scoperta dal taglio fino a quando non compariva una schiumetta bianca che poi eliminavo sotto l'acqua corrente. Non conosco il perché, ma funziona sempre!