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Eventi Golosi

L' Alchimia Bistrot

Aperto da pochi mesi, l'Alchimia di Alberto Tasinato è già diventato uno dei lounge bar più "in" di Milano. Il locale è aperto tutti i giorni da mezzogiorno a mezzanotte, venerdì e sabato fino all’una. Conosciamola iniseme.
L'alchimia Vle Premuda 34. Visita il sito.


In un ambiente raffinato ed easy, potrete godervi in pieno relax i signature cocktail  creati appositamente dal Bar Manager Valerio Trentani . Nella foto sta preparando "La mia Milano"  a base di vermouth Cocchi, Bitter Campari, Rabarbaro Zucca e, a finire, una spruzzatina di profumo allo zafferano. Nella foto grande La Bella e la Bestia  a basedi Rum, kraken,  liquore alla ciliegia e nella provetta  ginger beer, sciroppo di zucchero  e liquore di pino mugo: versando  il contenuto della provetta nel cocktail, si ottiene un drink molto ben costruito.


L'alchimia è un  complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva dall’arabo kīmiyā’, uno dei nomi del reagente per la trasformazione dei metalli, detto in Occidente lapis philosophorum o pietra filosofale. In seguito ha assunto anche il significato di arte di trasformare utilmente le sostanze naturali (Enciclopedia Treccani). E partendo da questa teoria, Trentani crea L'Alchimia, un cocktail a base di vodka Belvedere, rhum scuro, sciroppo di zucchero e Butterfly pea tea, un thè anzi una tisana molto conosciuta nel sud-est asiatico che gli conferisce questo colore blu intenso ma che ha una reazione particolare al contatto con sostanze acide. In questo caso versandoci, al momento del sevizio, Acqua di cedro Tassoni, soda e succo di limone, il blu intenso si trasforma in un delicato colore glicine e l'alchimia si è compiuta!


I piatti serviti al Lounge bar provengono dalla cucina dell' annesso ristorante L'Alchimia guidato dallo chef Davide Puleio. Ottimi il baccallà fritto in tempura servito con una salsina a base dei senape al miele; i bao (panini al vapore) farciti di maialino laccato alla birra e rucola; i ravioli del plin con il sugo ai tre arrosti e le gelatine di zenzero e arancia. Il tutto a prezzi particolarmente accessibili vista la qualità delle materie prime.


Rosaria e Simone sorseggiano Smile :) il signature cocktail di Brentani a base di Casta Vermouth dry, ananas e basilico. Senza gli occhiali "No smile!" Provare per credere.


Vale la pena visitare al piano interrato la cantina con volte a botte e mattoni a vista.  Sono presenti oltre 600 etichette di vini non solo italiani e francesi ma provenienti anche da tutto il mondo. Da segnalare la grande scelta di bollicine: fra le migliori che il mercato offre.