Si chiama Vincenzo Tiri . Ed è uno dei più uno dei più grandi lievitisti italiani. Il nostro Gualtiero Marchesi lo conobbe dieci anni fa nel corso di una festa gastronomica e assaggiò il suo panettone. Indimenticabile. Tanto che poco tempo dopo gli affidò la realizzazione dei suoi lievitati: ben 800 panettoni. Il maestro era entusiasta per la qualità, l’equilibrio e la leggerezza. E, soprattutto, per il bel colore oro dell’impasto. E lo volle sempre così. Oggi, dieci anni dopo, Vincenzo Tiri per festeggiare il decimo anno di collaborazione, cui riunisce anche il decimo anniversario della della Fondazione Gualtiero Marchesi, ha arricchito il già famoso panettone con un prezioso blend di vaniglia che conferisce "un tocco aromatico particolare ed elegante”. Provare per credere.
E' stato un colpo di fulmine
Enrico Dandolo, CEO Gualtiero Marchesi Group ricorda che la collaborazione con il pasticciere Vincenzo Tiri considerato fra i più grandi lievitisti italiani (sono suoi i panettoni di Gucci e di Louis Vuitton) è iniziata 10 anni fa. Si sono infatti incontrati a Milano Golosa dove Gualtiero Marchesi aveva molto apprezzato il panettone di Tiri per la qualità, l' equilibrio e la leggerezza. Da quel momento il Maestro decise di affidargli la realizzazione della sua ricetta con l’impegno di non modificarla. Un vero colpo di fulmine!
Nella foto Enrico Dandolo, Carla Icardi (Direttore dell’Accademia Gualtiero Marchesi e moderatrice dell’incontro) e Vincenzo Tiri.
Un panettone dal gusto classico
A Marchesi il panettone piaceva “come una volta” si faceva a Milano: "amava moltissimo il colore oro e voleva che il suo lievitato avesse una pasta di un bel giallo intenso". Ancora oggi vengono usate uova a pasta gialla per rispettare questo suo desiderio. La tecnica tradizionale prevede 2 impasti: uno che si fa alla sera e lo si fa lievitare per 12 ore e poi la mattina si impasta con l' aggiunta di uvetta australiana, e canditi d’arancia prodotti con arance siciliane nel suo laboratorio di Acerenza. L'innovazione di Tiri consiste di aggiungere una terza lievitazione che rende l'alveolatura più fitta come piaceva a Marchesi.
La special edition 2024
Per festeggiare questo decennale che coincide anche con quello di Accademia Gualtiero Marchesi, la Fondazione ha deciso di realizzare una edizione speciale che rispetta la ricetta di Gualtiero "una ricetta classica ed equilibratissima cui è impossibile, oggettivamente, apportare significative migliorie" arrichendola con un blend di vaniglie (60% Tahiti, 40% Madagascar) che gli conferiscono "un tocco aromatico particolare ed elegante".
Prenota il tuo panettone
Il Panettone Gualtiero Marchesi edizione 2024 prodotto in 1500 pezzi numerati è acquistabile solo su prenotazione (54 euro al chilo) alla mail dell’Accademia Gualtiero Marchesi (accademia@marchesi.it). Può essere ritirato nella sede di via Bonvesin de la Riva 5 oppure spedito ovunque. I panettoni verranno consegnati fra il 5 e il 19 dicembre.
I proventi della vendita sono destinati a supportare le attività culturali di Fondazione Gualtiero Marchesi.