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Eventi Golosi

Il panettone del Duomo di Milano

Panettone...Panettone…Panettone…L’annuale passaparola natalizio è cominciato. E a Milano, dove il buon dolce lievitato è nato, le pasticcerie sono già tutte un profumo e le prime fette color dell’oro deliziano il palato di chi non resiste e anticipa le festività. Così è dal Medio Evo quando uno ragazzo di nome Toni per amore di Adalgisa, figlia di un povero fornaio, improvvisatosi garzone-pasticciere inventò un pane speciale, alto e con la cupola finale, ricco di uvette, spezie e miele la cui bontà fece sì che, in breve tempo, i clienti si moltiplicassero. E fu l’inizio di una tradizione che non restò solo milanese, ma diventò tutta italiana. E poi globale.
Corsi e ricorsi storici. Un’altra storia d’amore con protagonista il panettone è nata ai nostri tempi. Accade, infatti, che Il viaggiator Goloso , brand premium di Unes  supermercati impegnati da sempre in operazioni charity, si sia unito alla Veneranda Fabbrica del Duomo, che da 632 anni ha in cura la cattedrale, per la raccolta dei fondi necessari per sostenere i restauri del monumento più milanese che ci sia: il Duomo!. Un’iniziativa culturale, un responsabile dichiarato dolce invito alla salvaguardia di questo nostro patrimonio artistico che ci rende unici al mondo.
Il Panettone del Duomo di Milano è disponibile in esclusiva presso il Duomo Shop, il punto vendita ufficiale della Veneranda Fabbrica, aperto tutti i giorni in Piazza Duomo 14/A, dove è possibile acquistarlo o prenotarlo, oppure scrivendo all’indirizzo panettone@duomomilano.it (fino a esaurimento scorte).

Nella foto Fulvio Pravadelii, coordinamento di Presidenza Veneranda Fabbrica del Duomo, con alla sua sinistra Alessandro Barchetti, direttore marketing e comunicazione gruppo Unes e Roberto Comolli, direttore acquist gruppo Unes. Fulvio Pravettoni ha ricordato che la Veneranda Fabbrica del Duomo è un ente ecclesiastico  con 200 dipendenti che si occupa di gestire e mantenere non solo il Duomo di Milano ma anche Palazzo Reale e la chiesa di San Gottardo. I contributi dello stato rappresentano il 20% del fabbisogno tutto il resto arriva dai 2.500.000 turisti che visitano la Cattedrale pagando un bigliettto, da donazioni di enti , banche e privati. Attualmente si sta restaurando l' organo che, con le sue 15.800 canne, risulta fra i primi 10 più grandi del mondo. I prossimi restauri saranno quelli della Guglia maggiore, delle cripte, delle sacrestie e delle coperture delle terrazze. Alessandro Barchetti ha affermato che la filosofia dell' azienda è quella di sostenere il sociale e per questo motivo è particolarmente  lieto  di contribuire con una edizione limitata di 3.000 panettoni il cui ricavato andrà a favore dei restauri della Cattedrale. Roberto Comolli, anima di Viaggiatore Goloso, il marchio di proprietà del gruppo Unes da 20 anni sul mercato, ha sottolineato come ogni singolo ingrediente che fa parte dei 1800 prodotti  a marchio Viaggiatore Goloso venga scelto singolarmente in modo che risulti il migliore in offerta. Nel caso del panettone, per esempio, i canditi sono quelli calabresi, di Diamante; la farina è macinata a pietra, l'uvetta proviene dall'Australia ed il miele sostituisce lo zucchero invertito.  

 

Ed ecco un bel primo piano de Il panettone del Duomo: è disponibile nella confezione speciale ispirata ai documenti conservati nello storico Archivio della Fabbrica nel pratico taglio da 500g (€9,90) - ideale per i visitatori o da regalare ad amici e colleghi - oppure nel classico formato da 1kg (€15,90). Prenotatelo!


Questa conferenza stampa mi ha dato la possibilità di girare fra i saloni della Veneranda Fabbrica del Duomo e fra i tanti  documenti, codici e bolle ha attirato la mia attenzione questa foto dove si vede un tram che passa davanti alla facciata del Duomo. Non c'era soltanto una linea ma diverse e fu solo nel 1926 che la piazza del Duomo fu chiusa ai tram.