Cavoli a merenda, la location di grande prestigio situata nel cuore di Milano, è stata scelta da Biscotti Gentilini per invitare ad una prima colazione giornalisti ed esperti del settore. Abbiamo potuto conoscere  la storia di questa azienda, i suoi prodotti e novità.

Oltre 130 anni di storia
Seduti attorno al tavolo della prima colazione, ascoltiamo con interesse  Pietro Gentilini (nella foto con accanto Francesca Germanò, responsabile marketing)  che racconta la storia dell' azienda fondata da suo nonno Pietro nel 1890 a Roma. Da piccolo laboratorio artigianale e familiare per la produzione di biscotti e fette biscottate, Biscotti Gentilini  è sempre cresciuta negli anni diventando un’azienda affermata nel panorama nazionale e internazionale. Dalla prima ricetta di Pietro, i mitici Osvego, la gamma di prodotti è cresciuta  con la creazione di nuove referenze come i biscotti Novellini, i frollini, i wafer, specialità regionali come gli amaretti morbidi, i cantuccini morbidi solo per citarne alcuni. Tutti hanno un comune denominatore: utilizzo di materie prime italiane selezionate privilegiando la filiera corta e il km 0, filiera controllata delle farine (dalla coltivazione del grano: dal seme fino alla sua trasformazione) che garantisce sicurezza e salubrità,  basso impatto ambientale e non contaminazione da pesticidi. Recenti investimenti hanno migliorato impianti e sostenibilità, con l'uso di energie rinnovabili e imballaggi riciclabili. Un software avanzato ottimizza i processi produttivi, mantenendo sempre l'impegno verso eccellenza, salubrità e sicurezza, in linea con la visione del fondatore.

La novità del 2024
I nuovi Osvego al miele con grani antichi ci riportano ai sapori naturali di una volta. Le farine di quattro varietà di grano antico (Miracolo, Virgilio, Ardito e Fiorello), ricche di nutrienti, vengono lavorate col miele italiano, uova e latte freschi, burro cremoso e zucchero di primissima qualità in modo da ottenere biscotti genuini di alta qualità ideali per una prima colazione salutare. 
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Le biscottiere
Dal 1890, Gentilini utilizza queste scatole di latta per racchiudere e conservare i biscotti e, col passare degli anni sono diventate autentiche testimonianze dei cambiamenti storici, stilistici e sociali che si sono succeduti negli anni. Si passa dallo stile liberty, ricco di fregi, elementi floreali e rilievi, all'Art Déco, caratterizzato da strutture simmetriche, forme composite e decentrate, fino alle linee pulite e austere e ai colori sobri del secondo dopoguerra. Nella foto la biscottiera col tricolore, quella vintage, quella che raffigura il Quirinale. Molto amato dai bambini è il porta fette biscottate a forma di bus.
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