I datteri sono i frutti della palma da dattero (Phoenix dactylifera), una pianta originaria del Nord Africa coltivata  da millenni nelle oasi del Sahara, in Egitto, Arabia e Iran. Coltivazione che nei secoli si è estesa in molti altri paesi dal clima caldo come l’India, il Pakistan, le isole Canarie e la California. Questi frutti, dalla caratteristica forma ovale simile a quella di un dito ( daktilos in greco) presentano una polpa carnosa e molto zuccherina e vengono raccolti dalla pianta a diversi stadi di maturazione: più sono maturi, più sono dolci. Fra le varietà più conosciute ricordiamo i Deglet Noor dal caratteristico sapore di miele e dal bel colore bruno dorato che vengono venduti semi-secchi, oppure i marocchini Medjoul, considerati i re dei datteri  per per la loro dolcezza e per la polpa morbida. I datteri freschi sono frutti fragili e delicati da trasportare ed è per questo motivo che in commercio si trovano quelli essiccati (parzialmente sulla pianta e poi al sole) che pur presentando un alto valore energetico (287 kcal per 100 grammi) per l’alto contenuto  di zuccheri (glucosio, fruttosio e saccarosio), sono molto apprezzati per le loro virtù salutari. Sono infatti poveri di grassi , ricchi di  vitamine del gruppo B, e contengono inoltre potassio, magnesio ed il betacarotene dall'azione antiossidante. Dal punto di vista culinario, data la loro dolcezza, vengono usati soprattutto in preparazioni dolci ma sono ingredienti eccellenti in preparazioni salate come tajines e insalate. Sono sublimi semplicemente farciti con del gorgonzola dolce bello cremoso.